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I paesi della regione dell'Africa subsahariana stanno lavorando all'allineamento degli standard GS1, con l'obiettivo di migliorare la tracciabilità farmaceutica.
Questo è il primo articolo della prossima serie sul panorama della Track and Trace Compliance in Africa. Tempo fa, i paesi africani hanno iniziato il loro viaggio verso una filiera farmaceutica trasparente e sicura. L'armonizzazione dei requisiti normativi sembra impegnativa, ma i governi compiono costantemente passi verso una visibilità a 360 gradi. Poiché i paesi subsahariani si trovano in diverse fasi di implementazione, seguiamo i loro viaggi e vagliamo le pietre miliari essenziali: ecco uno sguardo ravvicinato al panorama del track and trace >>
Ghana
Negli ultimi anni, il Ghana ha segnato progressi significativi nel miglioramento del sistema sanitario. Nel dicembre 2022 è stata emessa la strategia di tracciabilità farmaceutica del Ghana (PTS). Il documento contiene la visione, la strategia e la tabella di marcia per l'implementazione della tracciabilità farmaceutica in Ghana, adattando gli standard globali per l'identificazione dei prodotti. Nello sviluppo del PTS è stato condotto un processo consultivo multi-stakeholder. La Ghana Food and Drug Authority è il principale organismo di regolamentazione responsabile dell'attuazione del PTS. Il documento prevedeva le seguenti misure: creazione di un sistema di database centralizzato per il monitoraggio in tempo reale dei prodotti farmaceutici, utilizzo della tecnologia dei codici a barre e sensibilizzazione dei partecipanti alla filiera farmaceutica sui vantaggi della tecnologia track and trace.
Nigeria
La Nigeria è il seguente paese proattivo che si distingue per dedizione e azioni dirette verso l'istituzione della tracciabilità. Il governo federale della Nigeria, attraverso il ministero federale della salute, FMOH, ha già pubblicato la strategia nazionale di tracciabilità farmaceutica nel 2020. Il documento chiarisce la visione della tracciabilità e le iniziative strategiche di fronte al paese.
Nel maggio 2022, l'Agenzia nazionale per l'amministrazione e il controllo degli alimenti e dei farmaci (NAFDAC) ha pubblicato una bozza delle linee guida sui dati master dei medicinali per un commento pubblico. L'intero sistema di tracciabilità dovrebbe essere implementato alla fine del 2024.
Etiopia
Il paese ha sviluppato un piano di trasformazione del settore sanitario che affronta l'implementazione del sistema di tracciabilità al suo interno. Il piano si articola in tre fasi: 1) I farmaci devono essere identificati univocamente, i codici a barre disponibili sulle etichette e le relative anagrafiche condivise; 2) Implementazione tracciabilità lotto; 3) Serializzazione. L'Etiopia sta adottando gli standard GS1 come parte del viaggio verso una filiera farmaceutica trasparente.
Ruanda
Il paese africano ha compiuto passi significativi verso un'efficace catena di approvvigionamento farmaceutico e un efficiente meccanismo di tracciabilità. Il Ruanda è uno dei Paesi che si sta muovendo più progressivamente verso una filiera farmaceutica migliore e più efficace. Nel 2018, il paese ha istituito la Food and Drugs Authority (FDA), cercando di migliorare un solido sistema normativo e la protezione della salute pubblica. L'autorità ha strutturato un piano strategico (2021-2024) che definisce obiettivi, strategie e traguardi. Per quanto riguarda l'implementazione della tracciabilità, nel 2022 il Ministero della Salute del Ruanda ha pubblicato le linee guida per l'identificazione e l'etichettatura dei prodotti farmaceutici. Le linee guida emesse hanno segnato le scadenze per 1) la segnalazione dei dati anagrafici per il 2024 e 2) il codice a barre, la serializzazione e l'aggregazione fino al 2025 e oltre.
Maggiori informazioni >> [Blog] Il Ruanda sta rafforzando un efficace meccanismo di regolamentazione farmaceutica per la protezione della salute pubblica
Nel prossimo articolo, presteremo attenzione all'implementazione della tracciabilità nei paesi – Sudafrica, Botswana e Zambia – rimanete sintonizzati!
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