24 febbraio 2023

 

Il co-fondatore e Chief Technical Officer di SoftGroup ha condiviso che "Il post-crisi ha indirizzato la nostra attenzione strategica sulle soluzioni più scalabili: basate su cloud, migliorando e arricchendo i nostri prodotti e servizi".

 

 

 

 

 

 

 

 

Il 2022 è stato un anno dinamico per quanto riguarda i nuovi quadri normativi e le scadenze emergenti. Cosa ti ha sfidato di più?

 

Durante l'anno, il nostro team ha dovuto affrontare molti requisiti normativi emergenti, tra cui uno dei più impegnativi è stato stabilire la connessione con l'hub nazionale degli Emirati Arabi Uniti (Tatmeen). I diversi approcci e la struttura del sistema sono stati piuttosto impegnativi per noi. Tuttavia, abbiamo creato una comunicazione bilaterale sicura e senza problemi con tutti e tre i moduli di Tatmeen.

 

Poco dopo, abbiamo dovuto creare una comunicazione sicura tra le aziende farmaceutiche e le autorità dell'Uzbekistan e del Kazakistan, sviluppando la nostra esperienza e il nostro potenziale di servizio. Riuscendo a soddisfare queste nuove esigenze, abbiamo acquisito conoscenze cruciali e stabilito una solida base per migliorare la nostra futura capacità di servizio degli asset.

 

Inoltre, dietro un'altra sfida rimane il nostro impegno costante per anticipare le esigenze imminenti. Sviluppiamo soluzioni di aggregazione dal 2016, molto prima che diventasse obbligatorio. Quel tempo "extra" ci ha dato il vantaggio di migliorare le nostre soluzioni di aggregazione e di essere un passo avanti rispetto alla concorrenza con una tecnologia più avanzata. Nel 2022 ci siamo concentrati sulla creazione di una soluzione efficace e incentrata sull'uomo. Questa soluzione di aggregazione è la prima nel suo genere grazie alla connessione diretta al software basato su Azure. Questo semplice processo offre ai suoi utenti una grande libertà operativa e mantenendo alta la sicurezza.

 

 

 

Quali sono i principali risultati essenziali di SoftGroup per il 2022?

 

Nel 2022 abbiamo iniziato a trasferire i nostri servizi all'ambiente Microsoft Azure, una decisione pianificata e ben ponderata. Definiamo questo passaggio al di sopra dei risultati, ma come pietre miliari perché aiuterà noi e i nostri clienti a essere pronti per il futuro.

 

Per quanto riguarda SoftGroup a livello interno, nel 2022 abbiamo rafforzato la nostra struttura organizzativa interna, istituendo il Dipartimento Operations. Tale cambiamento strategico ha un impatto sull'obiettivo generale dell'azienda, consentendoci di concentrarci maggiormente sui nostri clienti e migliorando l'intera esperienza di utilizzo dei nostri prodotti e servizi.

 

 

 

Quali sono gli obiettivi strategici che SoftGroup si è posta per il 2023?

 

Da anni lavoriamo allo sviluppo di soluzioni basate su cloud, realizzando i vantaggi per il business. Tuttavia, il post-crisi ha rafforzato la nostra attenzione strategica sulle soluzioni più scalabili, basate su cloud, migliorando e arricchendo i nostri prodotti e servizi. Formulando i nostri campi strategici chiave per il 2023, il nostro team ha posto il trasferimento di servizi nell'ambiente Microsoft Azure come fondamento della nostra strategia. Questo è un obiettivo che influenzerà i risultati aziendali sia a breve che a lungo termine. Il passaggio da "on-premise al cloud" richiede sforzi concertati e vigorosi, soprattutto nel processo di sviluppo dell'architettura. Tuttavia, riteniamo che questo cambiamento andrà a vantaggio del futuro delle operazioni e dei processi dei nostri clienti in termini di flessibilità, sicurezza, archiviazione dei dati ed efficienza.

 

Inoltre, stiamo sviluppando un processo di aggregazione indipendente il cui funzionamento sarà separato dalla serializzazione. Questa innovazione offre ai nostri clienti una "visione chiara" dei risultati delle loro prestazioni, una migliore pianificazione, monitoraggio, ecc. Ci impegniamo in prodotti e servizi che andranno oltre Track & Trace, apportando valore aggiunto alle parti interessate.